Coldiretti, Ferrero e Inalca/Cremonini sono gli altri promotori della nuova realtà associativa che ha come obiettivo quello di sostenere e valorizzare il Made in Italy dal campo alla tavola
Nasce “Filiera Italia”, una nuova realtà associativa che vede per la prima volta il mondo agricolo e l'industria agroalimentare italiana d'eccellenza insieme per difendere tutta la filiera agroalimentare nazionale. La presentazione è avvenuta nei giorni scorsi a Cernobbio nell'ambito dell'edizione 2017 del Forum Internazionale dell'Agricoltura e dell'Alimentazione, organizzato da Coldiretti, che è tra i soci promotori di “Filiera Italia”, insieme a Consorzio Casalasco del Pomodoro, Ferrero e Inalca/Cremonini.
La nuova realtà associativa è aperta all’adesione di altre attività produttive che si pongono come obiettivo quello di sostenere e valorizzare il Made in Italy dal campo alla tavola, con filiere che esprimono i valori comuni dell'identità territoriale e nazionale, della trasparenza e della sostenibilità, in una logica di consumo consapevole. “Filiera Italia” nasce anche per favorire la conoscenza e la diffusione di pratiche alimentari basate sui principi della dieta mediterranea, attraverso la combinazione di tutti gli ingredienti utili a una alimentazione sana, variata ed equilibrata.
Paolo Voltini, Presidente del Consorzio Casalasco del Pomodoro, ha così commentato: «Abbiamo creato “Filiera Italia” per valorizzare al meglio l’agricoltura italiana, dal campo al prodotto finito. Da anni Casalasco affianca i propri soci supportandoli in qualsiasi step della loro attività per dare valore al vero Made in Italy che esportiamo nel Mondo. A questo proposito giudico molto positiva la decisione sull’obbligo d’indicazione in etichetta dell’origine dei derivati del pomodoro, a tutela, finalmente, di quelle aziende che lavorano bene e in modo trasparente».