Bilancio di sostenibilità
Bilancio di sostenibilità 2023
Il Consorzio
Il Consorzio Casalasco del Pomodoro riunisce oltre 800 aziende agricole e 12000 ettari coltivati a pomodoro nel Nord Italia, dando vita alla più importante filiera agroindustriale in Italia.
Il suo scopo è quello di aggregare, supportare e indirizzare la base agricola della filiera italiana del pomodoro, lavorando per la massima integrazione con la fase industriale e per l’ottenimento di un’equa remunerazione dei soci.
Gli Stakeholder di Casalasco
Fra gli stakeholder prioritari appaiono:
I Soci conferenti: Casalasco S.p.A. è una Società partecipata dai seguenti Soci: Consorzio Casalasco del Pomodoro, CCdP Holding e fondo QuattroR, che partecipano all’investimento attraverso l’acquisto di quote ed aumenti di capitale. La parte agricola, attraverso la cooperativa Consorzio Casalasco del Pomodoro Sac e CCdP Holding, partecipa per il 51% del capitale sociale mentre il fondo QuattroR detiene il 49%.
Gli Investitori istituzionali: soggetti che investono in modo sistematico e professionale le disponibilità raccolte nel mercato monbiliare e immobiliare.
Il Personale, dipendenti dell’azienda e altre tipologie di lavoratori (collaboratori, avventizi, stagionali).
I Clienti & Consumatori, suddivisi in consumatori finali del prodotto a marchio e Clienti dei canali industriali, Co-manufacturer, Private Label e Food Service.
Territorio, Ambiente e future generazioni: Casalasco non può prescindere dal legame forte coi territori, dove hanno sede le aziende agricole da cui trae origine la filiera.
La Filiera del pomodoro
La composizione della filiera del Gruppo Casalasco, con le aziende agricole socie del Consorzio Casalasco del Pomodoro che ricoprono il doppio ruolo di soci proprietari e fornitori della materia prima, consente un elevato livello di integrazione fra fase agricola e di trasformazione, unica nel panorama agroindustriale e non riscontrabile nelle altre filiere industriali.
Lo stretto rapporto fra fase agricola e di trasformazione, assicurato dalla sinergia fra la Direzione del Consorzio Casalasco e quelle della Casalasco Società Agricola S.p.A., ed Emiliana Conserve S.p.A., assicura il coordinamento delle scelte strategiche e operative lungo tutta la filiera già a partire dalle scelte varietali, dai quantitativi, dalla modalità di coltivazione, dai parametri qualitativi delle bacche, e così via, garantendo con continuità la soddisfazione dei requisiti previsti da contratti e capitolati dei Clienti.
Lo Scenario e il Valore
Nel 2023 il volume globale relativo alla trasformazione di pomodoro fresco da industria è stato di 43.572 milioni di tonnellate, con una variazione del +13,3% rispetto al risultato finale del 2022. La produzione mondiale risulta prevalentemente localizzata in tre macro aree nell’emisfero nord in funzione di condizioni climatiche, disponibilità di acqua e know-how in ambito agricolo.
La crescita dei ricavi registrata nel 2023 dalla Capogruppo Casalasco Società Agricola S.p.A. passa da €/mio 375 del 2022 a €/mio 402 del 2023, mentre il dato che il Gruppo Casalasco consolida con S.A.C. S.p.A., Pomì USA e, dal luglio 2022, anche con Emiliana Conserve S.p.A., ammonta a €/mio 630,5.
Le Persone
Con il termine “Personale”, il Gruppo Casalasco fa riferimento non solo ai dipendenti della società ma a tutti coloro che, indipendentemente dalla tipologia di contratto, operano per suo conto.
Questa nozione “più ampia” del termine indica l’impegno da parte di tutte le società del Gruppo a riconoscere eguali diritti e tutele non solo al numero ristretto dei suoi dipendenti diretti, ma a tutti i lavoratori a cui appalta lo svolgimento di alcuni processi o che assume con contratti flessibili, riconoscendo il diritto di essere trattati con giustizia ed equità a tutti i suoi lavoratori.
La Sostenibilità Ambientale
Per gestire gli aspetti ambientali significativi, per assicurare il miglioramento continuo delle sue performance e il raggiungimento degli obiettivi prefissati, il Gruppo Casalasco ha sviluppato in tutti i suoi siti un Sistema di Gestione Ambientale integrato con gli aspetti di Qualità, Etica e di Responsabilità sociale. La scelta di implementare un Sistema di gestione per l’Ambiente rappresenta un’assunzione di impegno, finalizzata a garantire la tutela ambientale al di là del mero rispetto della normativa, in un contesto di trasparenza nei confronti dei diversi portatori di interessi.
Il sistema implementato consente di gestire proattivamente il rischio e di controllare tutti gli aspetti cogenti; attraverso indicatori di prestazione, inoltre, permette di misurare i risultati ottenuti nei confronti degli obiettivi definiti, nonché di identificare le potenziali aree di miglioramento.